La parola energia deriva dal greco antico ενέργεια (energeia) e significa “azione, lavoro in atto, capacità di agire, di produrre qualsiasi movimento e di compiere lavoro. Il termine “informazione” deriva invece dal verbo latino informare: “dare una forma; indirizzare, improntare, caratterizzare” ed è la traduzione del sostantivo latino “informatio-nis“, che significa nozione, idea, rappresentazione. Tecnicamente potremmo quindi definire un’informazione l’insieme di dati, correlati tra loro, con cui un’idea, una nozione o un fatto prende forma ed è comunicata. Partendo da queste premesse emerge già un concetto significativo che, paradossalmente, unisce e separa questi due termini usati spesso come sinonimi.
Le varie forme di energia radiante, entrando nello specifico del presente articolo, possono essere definibili come information carriers: vettori, portanti di informazioni.
L’energia è quindi una causa, un’azione in grado di mettere in movimento un insieme di dati e di produrre un effetto, un lavoro, mentre, usando la nozione scientifica di Claude Elwood Shannon, ingegnere, matematico statunitense e spesso definito il padre della teoria dell’informazione: “L’informazione è una misura del numero di alternative possibili” (1948). L’informazione è quindi un valore legato alla scelta, alla possibilità di agire in modo diverso.
Ecco che emergono 3 punti chiave:
- Un vettore energetico è in grado di trasportare informazioni; è una portante di informazioni.
- L’informazione può essere da qualche parte; i dati hanno un’allocazione in uno spazio definito (reale o virtuale)
- L’informazione misura la possibilità dei sistemi di comunicare tra loro, di scegliere tra più opzioni di reazioni possibili, il numero di strategie adattative a disposizione e, quindi, la capacità di adattabilità e di sopravvivenza.
Le caratteristiche delle energie radianti e delle informazioni che esse trasportano e fanno risuonare intorno e attraverso i sistemi viventi sono determinanti di salute, alla stregua della qualità dell’aria che respiriamo e dell’acqua che beviamo. Esse sono fattori in grado di condizionare in modo significativo il nostro benessere.
Le informazioni armoniche hanno un effetto cosiddetto “salutogenico”, cioè generano salute ed è di esse che noi abbiamo bisogno e che la tecnologia AETERES immette costantemente negli spazi abitativi attraverso specifiche strategie di riarmonizzazione ambientale e interventi di bonifica energetica.
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