Le Voci di Gaia

Sperimentazione effettuata dal dipartimento Holistic Lab di Aetere’s:

Amato Andrea
Amato Roberto
Zucchelli Roberto

Gli scopi di questa ricerca effettuata sono stati molteplici:

1. Registrare la “voce energetica dei luoghi” per analizzarne le informazioni contenute.
2. Decifrare la Natura delle informazioni
3. Valutare in che modo queste informazioni possono influenzare il campo energetico di altri luoghi o persone.
4. Individuare possibili applicazioni attraverso portanti diverse quali:

• Il suono
• L’acqua
• Tecnologie Aeteres

Le informazioni raccolte sono quelle “del luogo”, tutte, comprese quelle delle persone intorno, degli strumenti elettronici in uso, delle frequenze radio e televisive e dei cellulari.

Sono informazioni di natura elettromagnetica comprese quelle sottili, che anche se non direttamente registrabili influenzano e determinano la forma e la qualità di quelle elettromagnetiche.

Potremmo ragionevolmente sostenere che stiamo registrando informazioni sottili (ed è questa l’intenzione principale) usando come portante densa le onde elettromagnetiche. Più siamo vicini alla fonte di informazioni che desideriamo registrare e più è contenuta l’intensità delle altre informazioni che NON desideriamo raccogliere (rumore di fondo), più i dati saranno coerenti con l’intenzione di partenza.

Per “informazioni del luogo” si intendono boschi, alberi secolari, acque, ed in genere qualsiasi elemento naturale importante che abbia una spiccata qualità energetica sottile in unione ad basso livello di rumore ambientale.

In linea di principio, l’intensità dell’informazione locale dovrebbe però essere di gran lunga più evidente (proprio in virtù delle forti energie del luogo) rispetto alle fonti di disturbo, almeno quelle più lontane.

Farnia delle streghe: la Querciona di Capannori (Lu)

La Quercia delle streghe (o Farnia delle streghe) è un albero monumentale situato nel Parco di Villa Carrara a Gragnano, frazione di Capannori, in provincia di Lucca. Si tratta di un esemplare di farnia (Quercus robur o peduncolata), una specie di quercia molto diffusa in tutta Europa. La Quercia delle streghe

Il possente albero vanta una età approssimativa di 600 anni. Esso presenta un’altezza di 24 metri, un tronco dalla circonferenza di circa 4,5 metri ed una chioma di oltre 40 metri diametro, misure che consentono alla Quercia di essere classificata seconda in Toscana per dimensioni.

La particolarità di questa pianta è la tendenza ad espandere la chioma in direzione parallela al terreno, cosa non comune in questa specie.

Un’altra leggenda vuole che questa Quercia sia quella ai piedi della quale il burattino Pinocchio avesse seppellito i denari nel famoso episodio del racconto de Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino di Carlo Collodi. Il paese di Collodi, che diede i natali alla madre del celebre scrittore, nato invece a Firenze, infatti non si trova molto distante.

La voce della Querciona

Analisi Geobiologica di Andrea Amato, esperto in GeoBRA

Prima di passare alla registrazione, abbiamo effettuato un’accurata analisi geobiologica dell’intera area circostante “L’anziana Madre”.

Abbiamo così potuto constatare che, nonostante la straordinaria qualità energetica dell’intero sito, sono comunque presenti delle geopatie (nella foto un Nodo Hartmann).

Ciò conferma la “nostra” teoria sulla natura e sulla funzione delle geopatie naturali; esse rappresentano normali canali di scambio del metabolismo di Gaia. Da notare come nell’esatta proiezione verticale del nodo, la Querciona abbia sviluppato un’escrescenza tumorale.

Acquisizione del suono: Roberto Amato, tecnico del suono (foto 3)

Le informazioni vengono acquisite attraverso una sonda (composta da due cilindri in alluminio) o un microfono ambientale, passate ad un preamplificatore di precisione e infine in un secondo amplificatore con un guadagno massimo complessivo di 110db (x316.000).

Le informazioni sono poi registrate su un supporto digitale alla frequenza di campionamento di 96khz/24bit. La frequenza di campionamento impiegata permette di acquisire una frequenza massima di 48khz, mentre la profondità di 24bit di campionamento consente un range dinamico di 144db, ben proporzionato all’amplificazione massima raggiungibile.

Tutta la strumentazione è alimentata a batterie, in modo da poter operare ovunque. Il funzionamento a batteria, inoltre, elimina alla radice il rumore della frequenza di rete e delle relative armoniche, almeno per quanto riguarda la strumentazione stessa.

Test di efficacia: applicazione locale

Sono state effettuate ripetuti test di somministrazioni sonore su zone del corpo affette da sintomatologie dolorose e processi infiammatori in atto.

I dati in nostro possesso sembrano giustificare un cauto ottimismo.

• Nella totalità delle sperimentazioni abbiamo riscontrato una netta diminuzione della sintomatologia dolorosa con un immediato miglioramento della funzionalità.
• Nel 40% dei casi abbiamo assistito ad una completa remissione del sintomo doloroso già dopo 30’ di applicazione.